7 giugno 2015

Madrid in tre giorni... si può

E' stato il mio terzo viaggio in Spagna. Dopo la visita degli anni precedenti a Barcellona e Valencia volevo ritornare in questo straordinario paese per visitare la sua capitale.


L'occasione si è presentata in primavera ma avevo un dubbio! Sarebbero stati sufficienti i soli tre giorni che avevo a disposizione? Beh... correndo un pò, posso dire di sì.

Questo è il racconto della mia visita a Madrid, alla scoperta di una città molto più bella di quanto mi aspettavo. Sorpresa che ha reso il viaggio ancora più bello!

Per il volo scelgo una buona offerta Ryanair. Gli orari sono abbastanza buoni per sfruttare bene i tre giorni che ho a disposizione. Andata alle 8.40 con ritorno alle 18.20.

La partenza è da Bergamo e dopo circa 2 ore di volo atterriamo a Barrajas, il gigantesco aeroporto di Madrid.

Cammino davvero molto all'interno dell'aeroporto per arrivare alla stazione della metro linea 8 con cui raggiungo Nuevo Ministerios dove la linea proveniente dall'aeroporto si congiunge con la grande rete metropolitana della città.

Con altri due cambi della metro raggiungo il mio hotel situato su una traversa della Gran Via, praticamente nel centro della città.

La mia esplorazione di Madrid inizia con una passeggiata sulla Gran Via. Qui mi colpisce subito il grattacielo della Telefonica.


La metro mi è utile per spostarmi verso una zona molto interessante da visitare dove si trova la Plaza de Oriente ed il Palazzo Reale di Madrid, la residenza dei reali di Spagna.



Tra i vari edifici che si affacciano su questa piazza c'è anche il Teatro Real.


Splendida è la vicina Cattedrale de la Almudena che visito anche all'interno con l'ingresso gratuito. La chiesa, consacrata da Giovanni Paolo II nel 1993, è dedicata alla patrona della città, la Virgen de la Almudena.



La seconda parte del pomeriggio prima della cena la trascorro passeggiando nel cuore di Madrid.

Questa è la Plaza del Sol (Puerta del Sol) il salotto della città, luogo d'incontro, commercio, vita culturale e notturna più rappresentativo della capitale.


Molto animata è frequentata dai madrileni, dai turisti, artisti di strada....


Davanti al Palazzo delle Poste si trova la targa che ricorda come la Puerta del Sol sia il km 0 della rete stradale della Spagna.


Proseguo la visita con la Plaza Mayor, il centro della vecchia Madrid, e con il vicino Mercado de San Miguel.



Mercato tipico della città è ospitato in un edifcio in ferro ben conservato. Interessante da visitare, ma la Boqueria di Barcelona, per me, è tutta un'altra cosa!


Poco più avanti percorrendo Calle Mayor arrivo alla Plaza de la Vila dove si trova l'Ayuntamiento di Madrid (il Municipio della città).


Dopo la cena trascorro la serata passeggiando nella Plaza del Sol il cuore della città. In Calle Mayor entrate, se ci riuscite, nel Museo del Jamon. Il locale è strapieno!


Il giorno seguente mi alzo di buon ora e dopo la colazione vado nella Plaza de Callao. Zona di cinema, testri ed alberghi. Questa parte della Gran Via fino alla Plaza di Espana è conosciuta come la Broadway madrilena.


Con la metro raggiungo quindi la prossima meta. Si tratta della Plaza D'Espania, una grande piazza di Madrid. Al centro della quale si trova il Monumento a Cervantes, alla base del quale si trovano le statue di Don Chisciotte e Sancho Panza.


L'imponente Edificio Espana e la vicina Torre di Madrid dominano la piazza che mi piace moltissimo.

Il resto della mattinata la dedico a vedere il Tempio di Debod.... un pezzo dell'antico Egitto nel cuore di Madrid. Un vero spettacolo! Bellissimo!


Dopo un breve passaggio in hotel dove mi fermo per un pranzo veloce in stanza con la metro raggiungo Calle de Alcalà (stazione della metro Banco de Espana) nel punto in cui finisce la Gran Via. Qui posso vedere l'Edificio Metropolis, l'Edificio Grassy ed altri palazzi.


Proseguo a piedi in direzione della Puerta de Alcalà e raggiungo la Plaza del Cibeles, una delle più belle piazze di Madrid.


Al centro si trova la stupenda Fuente del Cibeles ed alle sue spalle  il maestoso Palacio de Comunicaciones.


L'ingresso è gratuito e quindi ne approfitto per dare un'occhiata veloce all'interno. E' possibile salire al sesto piano e dalla terrazza panoramica vedere la città dall'alto. C'è anche un ristorante ma dai prezzi (per me) inacessibili.


In 10 minuti a piedi percorrendo Calle de Alcalà raggiungo la Plaza de la Indipendencia dove si trova la Puerta de Alcalà.


Per completare questa zona di Madrid visitabile comodamente a piedi entro nello stupendo Parco del Retiro. Nei pressi del laghetto si trova il Monumento ad Alfonso XII.


Esco dal parco da un'uscita laterale su Calle de Alfonso XII che mi è più comoda per raggiungere la prossima meta.


Si tratta del Museo Nacional del Prado una delle pinacoteche più importanti del mondo e tra i musei più importanti e visitati della città. Vi sono esposte opere dei maggiori artisti italiani, spagnoli e fiamminghi, fra cui Sandro Botticelli, Caravaggio, Francisco Goya, Andrea Mantegna, Raffaello, Rembrandt,  Diego Velasquez e molti altri. Entro approffittando dell'ingresso gratuito tra le 18.00 e le 20.00.


Per controllare i giorni e gli orari degli ingressi gratuiti potete consultare il sito ufficiale del museo a questo indirizzo: https://www.museodelprado.es/it/visita-il-museo/tariffe
All'interno del museo non è possibile scattare foto.

Il museo è sovrastato dalla Iglesia de los Jeronimos che, per ragioni di tempo, mi limito a vedere da lontano.


Uscito da questo splendido museo che per essere visitato bene avrebbe bisogno di più delle 2 ore dell'accesso gratuito mi dirigo verso un'altro museo importante di Madrid percorrendo a piedi il Paseo del Prado.

Raggiungo così la Plaza de l'Imperador Carlos V dove si trova la Stazione Atocha. Dato che è praticamente tutta un cantiere decido di limitarmi a vederla da fuori e raggiungo al più presto possibile il vicino Museo Reina Sofia per approfittare anche qui dell'ingresso gratuito serale.


E' uno dei maggiori musei della città ed ha sede nell'antico Ospedale generale di Madrid. Il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia (MNCARS) (questo il suo nome per esteso) è un museo d'arte moderna ed arte contemporanea, è dedicato a tutta la produzione artistica dall'inizio del Novecento ad oggi. La grande attrazione del museo è la Guernica di Pablo Picasso. Al suo interno sono inoltre esposte opere di Salvador Dalì e molti altri artisti.


In alcune sale non è possibile fotografare. Per controllare i giorni e gli orari degli ingressi gratuiti potete consultare il sito ufficiale del museo a questo indirizzo: http://www.museoreinasofia.es/en/visit/opening-hours-and-ticket-prices

La visita a questi 2 musei mi ha entusiasmato però sono anche stanco e affamato così mi dirigo verso il ristorante Grazie Mille in Calle Mayor a poca distanza dalla Plaza del Sol. Tenete conto che qui in Spagna ed in particolare a Madrid si cena più verso tardi dalle 20.00-20.30 in avanti.


Concludo la serata facendo quattro passi nell'animata Plaza del Sol e sulla Gran Via. Al termine di questo secondo giorno di visita sono davvero soddisfatto di aver scelto Madrid. La città mi piace molto e mi ha colpito più delle aspettattive.


La mattina seguente è il mio terzo ed ultimo giorno a Madrid. La colazione la faccio di fronte all'hotel da Cafè e Tè lo stesso bar dove sono già stato la mattina precedente. 

Con una combinazione della metro linea 5 verde e poi linea 4 marrone raggiungo la Plaza Colon uno dei luoghi di maggior interesse della città. E' questa la piazza dedicata al navigatore Cristoforo Colombo.


Nella zona est si apre uno spazio verde chiamato Jardines del Descubrimiento, dove sono piantati cedri e olivi e dove sorge il monumento dedicato alla scoperta delle Americhe. Realizzato nel 1977 da Joaquìn Vaquero Turcios, si compone di tre grandi sculture di cemento con rilievi e iscrizioni denominati rispettivamente “La Profezia”, “La Genesi” e “La Scoperta”.


Sul lato opposto della piazza si trova il monumento con la statua di Cristoforo Colombo ed il grattacielo denominato le “Torres de Colòn".


A questo punto riprendo la metro e qui nei corridoi sotterranei incontro un simpatico artista di strada con tanto di sombrero. Anche se il tempo è poco non posso non fermarmi qualche minuto.


La combinazione di 2 metro mi portano fino alla spettacolare Plaza de Castilla che si trova un pò fuori il centro città verso Nord. Qui si trovano due dei grattacieli più alti di Madrid, che sono la principale attrazione: la coppia di edifici chiamati Puerta de Europa, alti più di 100 metri, anche conosciuti colloquialmente come Torres Kío (torri Kio). Sono visibili da tutta la città, e la loro carrateristica principale è data dall'inclinazione. Ambedue le torri si trovano inclinate del 15%, una verso l'altra. Sembrano cadere! L'eccentrica colonna dorata è l'Obelisco di Calatrava.


La prossima tappa di questa mattina la raggiungo sempre con la metro, stavolta la linea 10. Si tratta del mitico Estadio Santiago Bernabeu lo stadio che ospita il Real Madrid e nel quale l'Italia vinse il Mondiale di calcio nel 1982.


Questa zona della città (vicina allo stadio), dominata da imponenti grattacieli e grandi strade, è chiama AZCA l'acronimo di Asociación Mixta de Compensación de la Manzana A de la Zona Comercial de la Avenida del Generalísimo (attuale Paseo de la Castellana) di Madrid. Il quartiere ospita uno dei centri commerciali e terziari più importanti della città. Qui si trovano alcuni degli edifici più alti, moderni e emblematici della città come la Torre Europa.



Il resto del quartiere lo visito andando con la metro alla stazione Nuevo Ministerios. Grandissima stazione della metro serve la linea 8 che effettua i collegamenti da e per l'Aeroporto Barrajas.



All'esterno della stazione ne approfitto per una visita veloce al Centro Commerciale El Corte Ingles e per uno spuntino altrettanto veloce in un chiosco allestito all'interno di una splendida Airstream classica di alluminio.


Al termine di questa pausa mi dirigo sempre con l'ausilio della metro alla Porta di Toledo.


E' questo l'ultimo monumento di Madrid che riesco a vedere in questo meraviglioso viaggio prima di rientrare in hotel e poi raggiungere l'aeroporto per il viaggio di ritorno.

In conclusione ho trovato Madrid una città davvero bella che vi consiglio di visitare e, se potete, aggiungendo un giorno in più ai tre del mio viaggio così da effettuare le varie visite con un pò più di calma.


Info utili e consigli pratici:

-per i trasporti ho acquistato l'Abono Turistico per 3 giorni. E' conveniente perchè lo potrete sfruttare da subito anche per la linea 8 da e per l'aeroporto Barrajas per la quale sarebbe necessario un ticket speciale.

-durante la visita a Madrid ho alloggiato per 2 notti presso l'Hotel Jerez in calle Montera 47 angolo Gran Via in pieno centro città e con la fermata della metro Gran Via a pochi metri. La buona offerta su Expedia non include la colazione in quanto l'hotel non la offre. Per questo ho ovviato con un bar di fronte che si chiama Cafè e Tè.

-per un viaggio low cost sfruttate i vari ingressi gratuiti a musei e chiese.

Enjoy Madrid

6 commenti:

  1. Anche io dopo Barcellona e Valencia vorrei proprio vedere Madrid, di sicuro questo post mi sarà molto utile!

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    1. Grazie. Ti consiglio proprio di andarci anche solo per un week-end. Madrid merita veramente di essere visitata. Ora il post è completo.

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    2. E come promesso, son tornata a leggermi il tuo post! Ad Aprile farò 3 giorni a Madrid :D

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    3. Spero ti sia utile! Non tutto si scrive per cui se hai bisogno chiedi pure. Se posso, molto volentieri! Altrimenti ti auguro buonissimo viaggio. Troverai una bella città! A me è piaciuta molto!

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  2. Se ne sente parlare sempre poco, ma deve essere davvero affascinante!!

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    1. Forse è un pò sottovalutata ma davvero molto bella e meritevole di essere visitata.

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