31 agosto 2014

New York... St. Paul's Chapel in memoria del 9/11

Ad un solo isolato di distanza dal luogo in cui sorgevano le Torri Gemelle di New York si trova una chiesa diventata una mostra permanente sugli attentati che sconvolsero il mondo l'11 Settembre del 2001.


Si tratta della St. Paul's Chapel la più antica chiesa di Manhattan in cui venne a pregare George Washington subito dopo la sua elezione a presidente degli Stati Uniti nel 1789. Costruita in stile georgiano nel 1866 è l'unica chiesa rimasta dell'epoca precedente la Guerra d'Indipendenza. L'interno, ulliminato da grandi vetrate, presenta pareti e soffitti dai colori rosa, azzurro e bianco e grandi lampadari di cristallo.


La storia di questa chiesa subì una svolta dopo gli attentati terroristici del 9/11. Quando il World Trade Center fu distrutto questa chiesa miracolosamente si salvò diventando un luogo di accoglienza, anche spirituale, per i volontari che per mesi lavorarono al soccorso delle persone coinvolte in questa immane tragedia.



Oggi la chiesa ospita una mostra permanente che ricorda quei tragici momenti. Si tratta della "Unwavering Spirit: Hope & Healing at Ground Zero" Spirito indomabile: speranza e guarigione a Ground Zero.


Attravero fotografie, messaggi ed oggetti personali, questa commovente esposizione rende onore sia alle vittime sia ai soccorritori che in quei mesi lavorarono duramente servendo pasti, preparando letti e alleviando il dolore di chi nelle Torri del World Trade Center perse familiari, parenti ed amici.




Tra i vari oggetti esposti troviamo una divisa del corpo dei vigili del fuoco di New York, l'FDNY che tra i soccorritori pagarono un prezzo altissimo in termini di vite umane perse. Nel tentativo di soccorrere i civili intrappolati nelle Torri Gemelle, in quei giorni morirono 343 pompieri.




Mentre visito la chiesa assisto alle prove di un coro che si sta esibendo in alcuni canti.

Provo una forte emozione nel visitare questa mostra. Un luogo per non dimenticare, mai, quanto qui è accaduto non molti anni fà.

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