Decisi di visitarla pur sapendo che con solo un paio d'ore di tempo, non avrei potuto vedere molto. Fu comunque una buona idea. Toccai con mano la bellezza di questa cittadina davvero meritevole di una visita anche più approfondita.
Cscais è stata l'ultima meta dell' escursione circolare a Sintra e Cabo da Roca fatta in giornata da Lisbona usando solo i mezzi pubblici con una combinazione di treno+bus+treno. Gita bella, economica e davvero semplice da fare. Unica precauzione: controllare gli orari dei treni e dei bus così da limitare i tempi di attesa dei mezzi e guadagnare minuti preziosi per le visite.
Ridente cittadina costiera di pescatori, Cascais, fu scelta dal Re Ferdinando II come sua residenza estiva e successivamente imitato da altri esponenti dell'alta società portoghese. Grazie a ciò, già dal 19° secolo, il paese si trasformò da piccolo porto di pescatori in importante meta turistica.
Questo diede origine al famoso soprannome di Cascais: la città dei re e dei pescatori.
Nel giugno del 1946 in Italia si tenne il referendum in cui il popolo venne chiamato ad esprimersi nella scelta tra repubblica e monachia. La maggioranza preferì la soluzione repubblicana che costrinse l'ultimo re d'Italia a lsciare il nostro paese. Per il suo esilio, Umberto II di Savoia scelse Cascais.
Il tempo davvero esiguo che avevo a disposizione mi consentì comunque di fare una bella passeggiata in Largo Luis de Camoes, la piazza principale del centro storico con ristoranti e bar alla moda, lungo il Paseio Dom Luis I costeggiato da palme su cui si affaccia la Praia da Ribeira de Cascais, la bella via pedonale R. Frederico Arouca con la vicina spiaggetta di Cascais Beach. Le dimensioni ridotte della cittadina e la vicinanza della stazione dei bus e della stazione ferroviaria al centro storico consentono di vedere tutto comodamente a piedi, senza fatica ne cartina stradale. Non ci si perde!
Cascais una città dalla bellezza inaspettata che vi consiglio assolutamente di visitare!
Enjoy Cascais!
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